Non fare molto, sarà un successo..
L’efficienza o meglio il suo mito puo’ uccidervi. Cosi’ come la famosa frase “a tutti i costi” anche il principio “efficienza e produttività sempre” e nessun tempo morto.. puo’ mettere piu’ facilmente voi in cassa da morto che il tempo. Il concetto stesso di tempo morto è inesistente per l’uomo saggio che sa maneggiare il “saper far niente”.
L’otium dei latini di scolastica memoria puo’ essere uno dei piu’ sofisticati e al tempo stesso produttivi impieghi del tempo che ci è concesso. Sia da dedicare al business che alla vita in generale. Non avere un minuto perchè sempre impegnati in qualcosa e appena liberi ri-impegnarsi a colmare il vuoto nell’agenda è una autocondanna al che le cose non migliorino, non progrediscano e non cambino.
I businesses piu’ produttivi e le attività piu’ remunerative sono quelle in cui si pensa. E pensare richiede uno sforzo di serenità e riposo che solo il saper fare niente puo’ regalare. Ritagliarsi il proprio tempo e proteggerlo lontano dagli ossessionati del multitasking e dei lavori forzati è un lavoro dal quale la persona di successo non puo’ sottrarsi. A lungo termine i risultati sono prodigiosi. A breve termine l’ilarità e il ghigno dei nemici del “benessere” (sia economico che spirituale) saranno la vostra momentanea ricompensa.
Sembrare efficienti è il contrario della concretezza. Fare le cose per farle e avere la sensazione di essere efficienti porta alla mancanza di pianificazione e di analisi dei risultati “veri”. Dei fatti concreti. Una giornata troppo densa o una settimana stra-piena possono essere anche generatrici di errori e di danni irreparabili (o che durano mesi o anni). Sbagliare è importante ed istruttivo nel mondo del business (ne abbiamo molti esempi) e puo’ non essere “Tempo perso” riparare i danni causati. Ma io personalmente preferisco imparare dagli errori degli altri piu’ che dai miei. E per imparare debbo “sprecare” qualche ora a pensare e studiare a fondo cio’ che realmente puo’ arricchirmi a lungo termine e conviene fare. E soprattutto cio’ che conviene non fare. Magari perchè è semplicemente troppo difficile. Dire “NO, grazie”. Essere ‘”old school” nel gestire la propria agenda è oggi piu’ che mai oro. Rilassatevi prima di pensare a grossi affari. Di solito i meno “efficaci” (e pure deboli) sono coloro che devono pomparsi la mente con concetti-steroidi che prevedono di anestetizzare le “small talk” ed essere solo business in ogni singolo efficiente istante della giornata.
Buffett durante una acquisition enorme delle sue se ne ando’ a vedere a teatro la recita dei nipoti. In una puntata di “The secret millionaires club” insegna come abbia un solo unico impegno a cui dedicarsi nel corso di tutta la settimana. E prima di iniziare a lavorarci si mette a suonare l’hukulele. Non solo, in questo modo gli rimane tutto il tempo libero per fronteggiare eventuali imprevisti o emergenze. E quindi agire, subito. Vigore e determinazione di acciaio usano lo spazio e il tempo attorno di cui hanno bisogno per scoccare il colpo giusto al momento giusto. Siete sempre a navigare tra il fumo dei meetings, riunioni, groups, power teams etc? Se non avete tempo per fermarvi e cercare il vostro mondo, vi costringete a vivere nel mondo che gli altri costruiscono per voi.
(..continua…)